Con tutte le vite salvate dai veterinari, potrebbero essere i tecnici veterinari a salvare più vite. Questo perché un cattivo comportamento probabilmente uccide più animali domestici rispetto alle malattie renali o cardiache o al cancro. Quando un animale si comporta male, la conseguenza potrebbe essere il check-in in un rifugio locale. La consulenza comportamentale può essere una questione di vita o di morte, e sempre più sono i tecnici veterinari che offrono quel consiglio. Ovviamente nessuno sta audendo chi sta salvando vite. Il punto è che i tecnici veterinari sono gli eroi non celebrati della medicina veterinaria. Nel tentativo di creare consapevolezza, la National Association of Veterinary Technician in America (NAVTA) ha dichiarato che dal 12 al 18 ottobre è la National Veterinary Technician Week.
“I tecnici possono fare praticamente tutto ciò che un veterinario può fare, tranne diagnosticare, prescrivere ed eseguire interventi chirurgici”, afferma Dean Knoll, presidente di NAVTA e tecnico presso Surgi-Vet Inc. a Waukesha, WI (una società che produce anestetici). Mentre la maggior parte dei tecnici lavora in studi privati, alcuni tecnici lavorano nell’industria privata, nelle università veterinarie e persino per il governo. Ovunque trovi veterinari, troverai tecnici. Knoll, che ha 38 anni, ha lavorato in uno studio privato per cinque anni, per altri dieci anni in vari college veterinari come istruttore e supervisore di anestesia.
Knoll dice che ogni volta che c’è un intervento chirurgico “da una chirurgia dentale di routine a quella del cancro” è il tecnico che somministra gli anestetici sotto l’occhio vigile del veterinario. “L’applicazione e il monitoraggio dell’anestesia è una questione di vita o di morte”, afferma Knoll. “Nelle mani giuste, gli anestetici giusti sono molto sicuri. Ma qui è dove una conoscenza e una formazione adeguate possono fare la differenza “.
Knoll si riferisce alla mancanza di formazione di molti tecnici. Questi tecnici senza una formazione formale possono ancora essere chiamati tecnici. Storicamente, i tecnici avevano solo una formazione sul posto di lavoro. Nessuna certificazione disponibile. Quindi, non era insolito per un toelettatore locale o anche una persona che ha frequentato una scuola di cosmetologia senza un background di animali trovare un lavoro come receptionist d’ufficio. Quando il tecnico veterinario ha lasciato la pratica, il veterinario ha promosso l’addetto alla reception a tecnico con solo una formazione sul lavoro.
Tuttavia, oggi, è disponibile la certificazione per i tecnici, che segue l’istruzione formale e in molti stati che superano un esame tecnico richiesto. Tuttavia, alcuni veterinari continuano ad assumere i propri tecnici alla vecchia maniera, senza alcuna formazione formale o obbligo di frequentare la formazione continua.
Perché un veterinario dovrebbe volere tecnici non certificati? “Beh, per prima cosa di solito non guadagnano così tanti soldi”, dice Linda Chase, un tecnico veterinario ad Atlanta. “Ma queste persone (tecnici non certificati) trascinano l’intero settore verso il basso. La medicina veterinaria è in continua evoluzione, nuovi farmaci, nuove attrezzature, nuove idee e questo è ciò che apprendiamo attraverso la formazione continua “, che non è un requisito per i tecnici non certificati”.
Secondo Patrick Navarre, direttore esecutivo della NAVTA ed educatore tecnico presso la Purdue University School of Veterinary Medicine, West Lafayette, IN, afferma secondo un recente sondaggio di tecnici in Indiana e Illinois, lo stipendio medio per i tecnici certificati è di $ 23.000 a $ 27.000. Dice che è superiore alla media nazionale (che non è stata tabulata da diversi anni). Anche molti tecnici non godono della copertura assicurativa. Questi fatti possono contribuire al motivo per cui il campo rimane dominato dalle donne. Navarre dice che solo il due per cento dei tecnici sono uomini.
Entrare nella scuola veterinaria non è un compito facile e alcuni tecnici semplicemente non sono stati in grado di entrare, quindi hanno scelto un’alternativa che consente loro di lavorare con gli animali. Molti tecnici sono donne che semplicemente non volevano la carriera 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e la responsabilità della medicina veterinaria. I tecnici possono avere orari più flessibili, quindi molti tecnici lavorano a tempo parziale mentre crescono anche una famiglia.
Chase, che ha 30 anni, dice: “Amo gli animali e volevo davvero fare la differenza nelle loro vite”. La sua parte preferita del lavoro è parlare con le persone. “I veterinari a volte parlano in gergo medico, sono molto impegnati e le persone li rispettano così tanto che sono su un piedistallo, quindi molto spesso i clienti sono più a loro agio a parlare con me e più in grado di comunicare con me.”
Chase e la maggior parte dei tecnici sono l’igienista dentale del tuo animale domestico, eseguono anche test di laboratorio (inclusi test di filariosi, fecali e analisi delle urine), aiutano a posizionare gli animali per i raggi X e sviluppano i raggi X e, naturalmente, possono misurare la temperatura del tuo animale domestico , pressione sanguigna e altre informazioni vitali.
Knoll dice che quando gli animali rimangono in una clinica dopo l’intervento chirurgico o per l’osservazione, sono i tecnici i loro sostenitori. I tecnici monitorano i sintomi, somministrano farmaci e essenzialmente li sorvegliano.
Inoltre, in un numero crescente di pratiche, che si tratti di Fido che toglie il cibo dalla spazzatura o di un gatto a cui manca la lettiera, sono i tecnici a fornire consigli sul comportamento. “Il veterinario è sempre informato dei consigli forniti”, afferma Chase. “E il veterinario è coinvolto se vengono suggeriti farmaci. Ma sempre di più, i tecnici certificati stanno imparando sempre di più sulla consultazione del comportamento attraverso la formazione continua “. Infatti i tecnici possono partecipare alle stesse sessioni dei veterinari alle conferenze veterinarie per la formazione continua.
Chase dice che quando si sceglie un veterinario, un fattore da considerare potrebbe essere se i tecnici sono certificati o meno. “Ascolta, dipende dallo standard di cura che desideri per il tuo animale domestico. Importa.”
È improbabile che troverai carte Hallmark per celebrare la settimana del tecnico veterinario NAVTA. “Va bene”, dice Chase. “I cioccolatini andranno bene, o anche solo un grazie.”